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Silvia Polillo
Student – Rovereto, Trento, Italy
Leggere Gadda e promuovere iniziative in suo nome significa, oggi, io credo, raccogliere la sfida della complessità che i tempi impongono. Promuovere una rivoluzione cognitiva ed etica. Il mondo è fuor di squadra: abbiamo bisogno dell’Ingegnere per rimetterlo in sesto. Il mio incontro con il Gran Lombardo risale ai tempi della scuola: fortuito, non preparato, come sempre i migliori. Da allora si è venuta ‘nucleando’ in me l’idea di una ‘società a responsabilità illimitata’: coltivo e cerco di mantenermi sempre fedele al pensiero della libellula, tendo a questo fine. Le performance di Gifuni, il concorso del Gadda Prize e prima ancora la piattaforma di EJGS rappresentano per me preziosissime opere per la formazione di ‘teste ben fatte’. Ecco perché, pur essendo una ‘distant follower’ come vuole la scheda, accolgo con gioia questo genere di attività – e se un progetto gaddiano si svolge a Edimburgo innesca una catena di reazioni che raggiungono anche me.
